L’amla, il cui nome botanico è Emblica officinalis, è una pianta appartenente alle euforbiacee conosciuta in India anche come Amalaki.
I frutti dell’amla o uva spina indiana hanno un aspetto simile agli acini d’uva, ma sono grandi circa come una susina, di colore giallo verdognolo.
La pianta è antichissima, tanto che secondo la tradizione indiana sarebbe il primo albero esistito ragion per cui è considerata una pianta sacra; per le sue proprietà è riconosciuta dalla medicina Ayurvedica come un vero elisir di giovinezza, infatti la combinazione di vitamina C e i bioflavonoidi di cui ne è ricca la rendono un potentissimo antiossidante.
L’Amla può essere utilizzato sia per i capelli che per la pelle. La sua polvere viene estratta dai semi dei frutti ed è principalmente usata per ammorbidire i capelli stressati e secchi; è uno dei segreti di bellezza delle donne indiane che hanno dei capelli lucentissimi e che usano le polveri lavanti amla, Shikakai e Reetha come shampoo e balsamo per le sue incredibili capacità nutritive.
La polvere di amla unita all’henne migliora la pigmentazione dei capelli esaltandone il colore ( miscelata con caffè o cioccolato dà anche dei bellissimi riflessi ai capelli castani), e stimola al contempo i follicoli piliferi aiutandone la crescita.
Queste sue incredibili capacità antietà vengono utilizzate anche per curare la pelle: la tonifica, purifica, e ne contrasta l’invecchiamento; svolge inoltre un’azione schiarente sulle macchie, solari e acneiche.
Un vero e proprio frutto della giovinezza regalatoci dalla nostra Madre Terra!
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