Fervida: come farli in casa

I fervida o fermenti di vita sono fermentati di frutta e verdura che contengono microorganismi probiotici indispensabili per il sistema immunitario. I fervida , a differenza dei comuni fermenti, vengono prodotti da fermentazioni molto lunghe, durante il processo di fermentazione si creano sostanze nutrienti e salutari per il nostro organismo ma non solo visto che i fervida oltre che per uso interno agendo sul microbiota intestinale portandone beneficio, sono ottimi anche come creme per uso locale, hanno potere cicatrizzante, sono eccellenti contro eczemi e dermatiti, leniscono le punture di insetto, possono essere utilizzati anche come fertilizzanti per il terreno.

I fervida sono conosciuti in occidenti grazie ad una signora tailandese Pa Cheng guarita da una malattia grazie alla sua tecnica di fermentazione di ortaggi e frutta. Più il processo di fermentazione è lungo (anche anni) maggiore è l’apporto di vitamine, enzimi, acidi grassi, minerali. I fervida non danno vita ad intossicazioni alimentari, la preparazione è molto semplice e alla portata di tutti.

Possono anche essere utilizzati per purificare l’acqua da bere e sotto forma di gocce da aggiungere ai cibi per potenziarne il potere nutritivo.

Come farli in casa

La ricetta base quella più semplice prevede tre ingredienti da miscelare nelle giuste proporzioni. 5, 3, 1 sono le proporzioni che vengono utilizzate per la preparazione: cinque parti di acqua (non di rubinetto che contiene cloro ma filtrata, demineralizzata, minerale, distillata, di sorgente), tre di vegetale e uno di dolcificante zucchero o miele. Quindi se ho un contenitore da 10 litri, dovrò inserire 3 kg di vegetali o frutta, 5 litri di acqua miscelata con 1kg di zucchero di canna, miele o malto. E’ bene usare contenitori in vetro o in plastica evitare i metalli che vengono corrosi dalla miscela fermentata.

Iniziamo preparando a parte acqua e zucchero in modo che lo zucchero sia sempre la quinta parte dell’acqua e mescolare, aggiungere frutta fresca fino a metà contenitore, aggiungere acqua dolcificata fino al collo del contenitore, lasciare una parte vuota per la fase aerobica della fermentazione che corrisponda alla decima parte.

Stessa cosa i vegetali, si riempie fino a metà barattalo pressando per bene, aggiungere la soluzione di acqua dolcificata senza mai riempire fino all’ orlo perché serve lo spazio vuoto per la fase iniziale della fermentazione.

Quindi si chiude il contenitore con un tappo a vite o a pressione cercando di non creare vuoto d’aria, la fermentazione dei fervida prevede barattoli ben chiusi e pochissima ossigenazione.

Per maggiori informazioni su come poter fare i fervida a casa si rimanda al sito ufficiale https://www.fervida.it/  e al gruppo  Facebook  Microcosmo di vita – Fervida

Per saperne di più sulle tecniche di fermentazione:

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