Quando l’industria della moda non è BIO

 

Tutto ciò che è biologico oggi richiama la nostra attenzione, per molti è un moda passeggera per tanti altri ancora si sta facendo avanti una visione collettiva rivolta a tutto ciò che è ecosostenibile. Facciamo attenzione a ciò che mangiamo, facciamo petizioni contro l’olio di palma, prediligiamo frutta e verdura a km 0, stiamo attenti a ciò che ci spalmiamo sulla nostra pelle e su quella dei nostri bambini, se troviamo nella lista degli ingredienti la parola parabeni o coloranti sintetici piuttosto che siliconi riponiamo subito il prodotto nello scaffale del supermercato.

Eppure c’è un settore che non viene toccato da tutto ciò e i consumatori ignari dei meccanismi di produzione che vi stanno dietro consumano questi prodotti come fossero del tutto innocui per la nostra salute. Stiamo parlando dell’industria moda, prestiamo attenzione a ciò che mangiamo e alla cosmesi ma non a ciò che sta a contatto con la nostra pelle, i tessuti che ogni giorno indossiamo e che facciamo indossare ai nostri figli.

Manca una vera informazione al riguardo, la stragrande maggioranza delle catene di moda fornisce capi di scarsa qualità al limite del tossico. Capi prodotti con tinte pericolosissime sia per la nostra salute che per quella del pianeta, cotone modificato per ampliarne la produzione, tessuti sintetici che provocano dermatiti, intossicazioni e asma.

Una volta i vestiti erano fatti per durare anni e per quello venivano comprati oggi acquistiamo una montagna di vestiti low cost che durano una sola stagione!.

Impariamo a comprare meno (soprattutto per i nostri figli) ma di qualità e prestiamo attenzione a ciò che compriamo, abbiamo imparato a leggere l’INCI di un cosmetico facciamo la stessa cosa con i capi di abbigliamento che acquistiamo, attenzione quindi a dove è stato prodotto, ai materiali usati e all’etichetta dove viene riportato il tipo di lavaggio l’obiettivo è allargare la visione eco-sostenibile anche al vestiario.

Ricordiamoci che la legge di mercato dice che se c’è richiesta c’è anche l’offerta ecco perché adesso ci sono tanti prodotti biologici certificati perché un gran numero di persone questo richiede, la stessa cosa incominciamo a fare anche con quello che indossiamo chiediamo al fashion system una moda che sia contenuta nei prezzi ma di qualità sia per chi lavora questi capi sia per il consumatore finale.

Che cosa ne pensate voi su questo argomento?

 

 

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